La E-Swin è lieta di annunciare il primo strumento EVIDENCE BASED, completo e oggettivo per l'analisi di tutte le componenti del film lacrimale comprensive delle variabili infiammatorie, meccaniche e morfologiche che possono dar vita al fenomeno del dry eye.
Frutto degli studi scientifici sono i dati del database normativo per età e l'introduzione di esami unici e brevettati:
Con il TEAR CHECK è possibile eseguire 9 differenti analisi legate all'occhio secco. Molte di questi esami sono brevettati e quindi possibili unicamente con il TEAR CHECK.
Grazie a TEAR CHECK è possibile eseguire gli esami e avere i risultati in meno di 30 minuti.
L'esame Abortive Blinking® consente di verificare se il paziente chiude completamente gli occhi e quante volte sbatte le palpebre.
Grazie all'esame OSIE® (valutazione infiammatoria della superficie oculare) è possibile rilevare le porzioni della superficie oculare a rischio di infiammazione. L'esame consiste nell'applicazione di una goccia di fluoresceina la quale viene eliminata attraverso i dotti lacrimali. La luce blu evidenzia gli accumuli di fluoresceina, la quale si deposita nelle zone più secche dell'occhio. Con questo esame è possibile determinare anche lo spessore del menisco lacrimale.
L'esame TFSE® (Valutazione della stabilità del film lacrimale) è un nuovissimo esame diagnostico che consente di studiare le micro-deformazioni presenti sulla superficie lacrimale. Il TFSE® prevede di riprendere ogni occhio per 10 secondi e grazie al video ottenuto è possibile valutare lo stato del film lacrimale.
Il NIBUT è un esame non invasivo che permette di evidenziare i comportamenti sulla superficie del film lacrimale. L'esame permette di mostrare dove la superficie del film lacrimale si rompe.
L'arrossamento degli occhi è una condizione che porta i vasi sanguigni del bulbo oculare ad ingrossarsi. L'esame EyeRedness permette di studiare la superficie vascolarizzata del bulbo oculare e della palpebra e permette di osservare eventuali infiammazioni dovute a patologie ma permette, inoltre, di valutare l'andamento di terapie a cui il paziente è sottoposto.
L'esame Meibography IR visualizza le ghiandole di Meibomio e ne mostra il tasso di perdita percentuale rispetto ad un individuo sano.
È possibile ottenere delle immagini 2D e 3D delle ghiandole di Meibomio grazie a delle particolari fotografie a infrarossi del lato interno delle palpebre (inferiori e superiori).
Grazie a questo esame è possibile diagnosticare ai pazienti a disfunzione della ghiandola di Meibomio (MGD), anche nelle sue forme più particolari.
Grazie a tear check è possibile rilevare la presenza dell'acaro Demodex. È possibile rilevare la presenza dell'acaro grazie alla realizzazione di una foto delle base delle ciglia. Non è possibile vedere direttamente l'acaro ma sarà possibile vedere i segni tipici della sua presenza.
Il Tear Meniscus è un esame che permette di studiare il menisco lacrimale. Grazie a questa misurazione è possibile comprendere se un paziente soffra di occhio secco o meno.